Nel corso del 2011 e del 2012, la Fondazione Unipolis con culturability è stata impegnata in due progetti di durata biennale rispettivamente nel quartiere di Scampia a Napoli e nel centro storico di Palermo. All'interno di questi territori “difficili", Unipolis ha collaborato con due organizzazioni locali attive sui temi dell'accesso alla cultura e all'educazione da parte delle persone più deboli, in particolare bambini e adolescenti. La Fondazione ha sostenuto le due iniziative da un punto di vista non solo economico, ma ha avviato una partnership per sviluppare una progettualità condivisa, mettendo a disposizione risorse e competenze, contribuendo a mettere le due organizzazioni in rete con professionalità e altri soggetti.
In Campania, la Fondazione ha sostenuto e collaborato con il Centro Territoriale Mammut per l'apertura di una mediateca a Scampia, quartiere nord della periferia di Napoli, noto per gli elevati tassi di criminalità e per essere uno dei centri del sistema camorristico. Un contesto in cui problematiche di micro e macro criminalità, droga, prostituzione, disoccupazione e povertà, si uniscono a una forte carenza di servizi di base, di spazi di partecipazione e aggregazione.
All'interno di questo contesto ha sede il Mammut, un progetto di ricerca finalizzato a sperimentare modi nuovi di fare scuola e città. Partita da Piazza Giovanni Paolo II, la sperimentazione ha coinvolto negli anni associazioni, scuole materne elementari e medie, ludoteche, centri di salute mentale, carceri e università dell'intero territorio nazionale. Il progetto è ideato e portato avanti dall'Associazione di Promozione Sociale Compare, che ha iniziato la propria attività a Scampia negli anni novanta per poi nel 2007 fondare il Centro Territoriale Mammut. Quest'ultimo si occupa di promuovere iniziative rivolte a bambini e adolescenti, per sperimentare con loro nuove pratiche pedagogiche e sociali. Il progetto si basa sul lavoro cooperativo in ambito socio-educativo e pone al centro della riflessione un intreccio tra urbanistica, didattica ed educazione, proponendo un'idea diversa della scuola e dello spazio pubblico urbano. In aggiunta alle attività indirizzate ai minori, il Centro sviluppa anche iniziative dedicate agli immigrati tra Scampia e Castel Volturno (corsi di lingua, sportello informativo e legale, uno spazio di accoglienza, etc.), oltre a progetti legati alla formazione e alla redazione di un periodico di inchiesta pedagogica e sociale.
Nel 2011 e nel 2012, la Fondazione Unipolis ha collaborato e sostenuto l'apertura e lo sviluppo delle attività di una mediateca presso la sede del Mammut. L'obiettivo era creare un luogo di promozione della lettura che, allo stesso tempo, formasse i più giovani a un uso intelligente delle nuove tecnologie e del web. La Mediatè, com'è stata denominata, è uno spazio ad accesso libero per avvicinarsi a libri, fumetti, film, albi illustrati, cd e dvd, utilizzando questi strumenti per percorsi formativi a più ampio raggio con bambini, ragazzi, educatori, insegnanti e adulti stranieri. La mediateca è stata messa a disposizione delle scuole, delle associazioni del territorio e della città, non solo per il servizio di prestito, ma anche per attivare laboratori e progettualità condivise.
Tra le attività organizzate presso la mediateca: presentazione di film e libri, seminari sulla musica, laboratori di informatica, serigrafia e disegno, i corsi di aggiornamento e i percorsi laboratoriali rivolti agli insegnanti e agli educatori, organizzazioni di corsi di lingua e percorsi sulla salute e la cucina per gli immigrati del quartiere.
La Fondazione ha sostenuto la gestione della mediateca con un contributo biennale per un totale di 40 mila euro e ha collaborato attivamente al progetto in una logica di partnership.