Il progetto nasce dalla volontà di restituire ai monselicensi un bene storico di proprietà comunale, Villa Pisani, data in concessione di recente all'organizzazione capofila. La Villa, costruita nel 1500, è stata ristrutturata dal Comune nel 2013 e da allora aperta solo saltuariamente per mostre temporanee.
Le attività previste da Mapping sono finalizzate a far riscoprire e rivivere gli spazi, coinvolgendo cittadini e turisti attraverso visite guidate, mostre, rassegne cinematografiche e teatrali, attività laboratoriali. Un luogo dove giovani del territorio e artisti, locali e non, potranno anche sviluppare competenze nell'ambito del video mapping e di percorsi audioguidati silent play, lavorando ogni anno attorno a un tema differente.