Un progetto per rifunzionalizzare e avviare la gestione condivisa del secondo corpo di fabbrica, ancora in disuso, dell'ex stabilimento enologico “Dentice di Frasso" di San Vito dei Normanni, rigenerato negli anni e noto come ExFadda.
L'ExFadda è uno dei laboratori urbani nati nell'ambito di Bollenti Spiriti, il programma della Regione Puglia per le politiche giovanili, gestito da una cordata di imprese e associazioni locali attive nei campi della comunicazione, della cultura e del sociale. Il progetto ha trasformato un antico stabilimento enologico abbandonato nel cuore della Puglia, in un luogo pubblico per l'aggregazione, la creatività e l'innovazione sociale. L'ExFadda è uno spazio aperto e inclusivo, pensato con e per la comunità, avendo sin dall'inizio stimolato la partecipazione attiva della popolazione locale. Oggi, si occupa di arte, cultura, ma anche di nuovi modi di lavorare, di welfare e innovazione sociale, di rigenerazione urbana, di artigianato, di sport, di videomaking, di cibo, di agricoltura e sviluppo locale.
In particolare, il progetto presentato e selezionato nell'edizione 2018 del bando culturability riguarda la co-progettazione, l'autocostruzione e l'attivazione di TEX_il teatro dell'ExFadda, un nuovo teatro aperto alla comunità locale e alla scena creativa locale e non.
Il progetto, nel corso dell'ultimo anno, è riuscito a stimolare attraverso un processo di progettazione partecipata delle attività e della programmazione, una rete di partner che coinvolge: il Gal Alto Salento, Il Teatro Pubblico pugliese, Apulia Film Commission, la Regione Puglia, 2 nuove start Up innovative: la “Cattive Produzioni", una neo impresa giovanile che svolge attività e servizi legati alle arti e ai mestieri del cinema e “Hackustica", anch'essa appena nata, impresa che si occupa di prototipazione, produzione e distribuzione di impianti acustici fonoassorbenti. E poi, ancora, “La Chimera_Scuola di arti contemporanee per bambine e bambini" (vincitore Funder 35-2017), la compagnia Vico Quarto Mazzini, le scuole del territorio, 4 compagnie di teatro locale.
L'obiettivo principale è restituire al territorio uno spazio per il pubblico spettacolo funzionale, gestito e diretto con modalità aperte e partecipative.
