Una vecchia mensa in un parco al centro di un ex manicomio nella periferia milanese, trasformata in un teatro che ha conservato l'anima del luogo e nello stesso tempo ha re-immaginato l'idea stessa di teatro, creando uno spazio dove tutto è palcoscenico.
Il TeatroLaCucina ha sviluppato una propria visione su come coniugare qualità artistica e accessibilità, creatività e cittadinanza attiva, rigenerazione urbana e ricostruzione delle identità. Il centro realizza progetti di formazione dedicati ai giovani, praticando un meticciato culturale potente e vitale: laboratori e workshop a frequenza gratuita di teatro, disegno, musica, condotti da professionisti capaci di dialogo e confronto con i giovani della generazione Z. È la casa di un gruppo di adolescenti che frequenta il laboratorio di teatro non-scuola del Teatro delle Albe e abitano il luogo; nei mesi estivi è sede del festival di teatro Da vicino nessuno è normale, che confonde le distanze e indaga le differenze; ospita progetti di residenza artistica che permettono alle compagnie di vivere e creare spettacoli in un luogo protetto.