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Ultima fase del bando: ecco i due selezionati

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​​Prende il via la fase conclusiva del bando culturability 2020-22 con la selezione dei due centri culturali che accedono all'Innovation Track. Sono l'Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo e Le Serre dei Giardini Margherita di Bologna i due spazi selezionati​. Nel corso dei prossimi mesi svilupperanno un percorso di innovazione sui fronti della gestione, dell'impatto e del prodotto culturale grazie a un grant di 30 mila euro ciascuno stanziato da Fondazione Unipolis e all'accompagnamento di un team di mentor.

​Come previsto dal regolamento di culturability, le due realtà sono state scelte fra le quattro selezionate nell'ottobre 2020 che nel corso di questo anno hanno avuto l'opportunità di prendere parte al percorso di supporto del bando attraverso tre tipologie di sostegno: grant, in forma di erogazione liberale, per un valore massimo di 90 mila euro per centro; contributi economici, in forma di voucher, per un valore massimo di 30 mila euro per centro, da usare per attività di consulenza, ricerca e sviluppo, formazione; accompagnamento e supporto continuo da parte di un team di mentor, per un valore massimo di 25 mila euro per centro. Gli altri due centri culturali che hanno partecipato al processo del bando fra la fine del 2020 e l'inizio del 2022 – e Fondazione Unipolis ringrazia per l'impegno e la collaborazione – sono stati Farm Cultural Park a Favara (AG) e mare culturale urbano a Milano.

La proposta presentata dall'Ecomuseo Mare Memoria prevede l'ideazione e l'organizzazione di Meduse, il primo festival in Italia a proporre una programmazione artistico culturale e uno spazio di incontro intergenerazionale in senso radicale, che vuole mettere in discussione la teoria generazionale e saltare i muri che separano infanzia, gioventù, età adulta e vecchiaia nella socialità quotidiana e nel sistema culturale, promuovendo il concetto di “giustizia intergenerazionale" recentemente introdotto nella Costituzione. L'obiettivo di Meduse è sperimentare l'Ecomuseo come luogo di produzione, fruizione culturale e socialità “no age" dove possono fruire arte e trascorrere tempo insieme condividendo uno spazio adulti, giovani e bambini, persone con figli e persone senza figli, adulti con adulti e bambini con bambini in un contesto fluido e adattabile non alle diverse età ma alle diverse personalità.

L'iniziativa presentata da Kilowatt per Le Serre dei Giardini Margherita mira, invece, alla creazione di un nuovo sistema di membership che intende generare valore dalle risorse che tutta la comunità può condividere. L’idea è quella che le imprese possono offrire sconti ai membri, i ragazzi possono testare nuovi prodotti o prototipi delle imprese, le famiglie possono darsi suggerimenti in momenti dedicati a loro, e Kilowatt può condividere conoscenza, spazi, strumenti con i membri​. A partire da questa esperienza diretta, Kilowatt intende elaborare una sorta di modello e creare un toolkit transmediale con la collaborazione di un artista (ovvero una pubblicazione non necessariamente cartacea, ma plausimibilmente installativa) che accompagni altri centri culturali a far emergere le proprie specificità e caratteristiche uniche.